Italian Journal of Medicine (2011) 5S, S1—S2
d i s p o n i b i l e s u w w w. s c i e n c e d i r e c t . c o m
j o u r n a l h o m e p a g e : w w w. e l s e v i e r. c o m / l o c a t e / i t j m
Introduzione: broncopneumopatia cronica ostruttiva ` croniche e comorbilita Carlo Nozzoli, Gianfranco Genuini, Leonardo M. Fabbri
La broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e ` una sindrome che si sviluppa negli adulti fumatori fino a raggiungere prevalenze nell’ordine del 20% negli anziani di eta ` superiore a 70 anni [1,2]. La BPCO e ` caratterizzata da sintomi respiratori cronici e ostruzione bronchiale non reversibile, evolutiva, associata a un’abnorme risposta infiammatoria polmonare all’inalazione di fumo e/o altre particelle e gas nocivi professionali o ambientali. Il fumo di sigaretta costituisce il principale fattore di rischio per l’insorgenza della BPCO, che rappresenta la piu ` frequente malattia polmonare cronica a evoluzione invalidante nell’adulto. A livello mondiale, la BPCO e ` responsabile di 4 morti al minuto e l’Organizzazione Mondiale della Sanita ` (OMS) prevede che sara ` la terza causa di morte entro il 2030, seconda solo a malattie cardiovascolari e tumori. L’OMS stima che 80 milioni di persone siano affette da COPD da moderata a grave e che oltre 2 milioni di persone l’anno muoiano primariamente per BPCO. In Italia si stima che esistano circa 6 milioni di soggetti affetti da BPCO, che costituisce una delle prime cause di ricovero in ospedale e causa circa 20.000 morti l’anno, con costi sociali e umani enormi [1]. La BPCO, pur riconosciuta primariamente come malattia respiratoria, non e ` una patologia limitata all’apparato respiratorio, ma si diffonde a livello sistemico. Infatti la causa prima di BPCO, il fumo, ha effetti sistemici che oltre a provocare BPCO possono contribuire allo sviluppo di malattie croniche [3] — tra cui malattie cardiovascolari, metaboliche, renali e tumori — coadiuvati in questo da altri fattori di rischio quali l’iperlipidemia, l’obesita `, l’ipertensione e la sedentarieta `. La BPCO e le malattie croniche a essa associate si sviluppano in particolare nell’anziano e l’invecchiamento, di per se ´, costituisce un fattore amplificante per il loro sviluppo in sinergia con i fattori di rischio sopra menzionati [4—6]. La presenza di comorbilita ` croniche aggrava notevolmente le condizioni e la prognosi dei pazienti affetti da
BPCO [7]. Infatti, il decesso dei pazienti affetti da BPCO e ` causato prevalentemente dalle comorbilita ` cardiovascolari e dai tumori, piu ` che dalle complicanze della BPCO stessa. Inoltre, la riduzione della funzionalita ` respiratoria aumenta il rischio di complicazioni/mortalita ` per cause extrapolmonari quali aritmie maggiori, eventi coronarici e cardiovascolari, infarto cerebrale ed embolia polmonare, indipendentemente dagli effetti del fumo, suggerendo che le condizioni extrapolmonari associate a limitazione del flusso aereo potrebbero essere anche piu ` dei sintomi, la qualita ` ` rilevanti per la gravita di vita e la prognosi dei pazienti rispetto alle anomalie polmonari tipiche della BPCO [5—7]. In considerazione di quanto sopra, le comorbilita ` croniche della BPCO devono essere accuratamente ricercate e valutate per un appropriato inquadramento diagnostico e di gravita ` del paziente affetto da BPCO. Inoltre, tenuto conto che le terapie abitualmente indicate e praticate nella BPCO hanno efficacia limitata, sono puramente sintomatiche e non modificano la storia naturale della malattia, il paziente con BPCO va trattato non solo per la parte respiratoria, ma anche per le comorbilita ` in particolare cardiovascolari, in quanto vi sono evidenze che un’impostazione terapeutica a tutto campo sia in grado di modificare sia la morbilita ` sia la mortalita ` di tali pazienti [8]. Le considerazioni sopra esposte costituiscono il razionale della monografia intitolata ‘‘Broncopneumopatia cronica ostruttiva e comorbilita ` croniche’’ promossa dalla Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti (FADOI) che abbiamo qui il privilegio di presentare. La manografia, frutto dell’intenso lavoro di numerosi colleghi internisti e specialisti, affronta in dettaglio i fattori di rischio della BPCO e delle sue comorbilita ` croniche, le manifestazioni cliniche e i trattamenti delle principali singole malattie croniche. L’opera e ` del tutto nuova e originale e siamo certi che costituira ` una pietra miliare per l’impostazione di raccomandazioni terapeutiche adeguate per pazienti affetti da BPCO e relative comorbilita `. La presentiamo con
1877-9344/$ — see front matter ß 2011 Elsevier Srl. Tutti i diritti riservati. doi:10.1016/j.itjm.2011.01.002
S2 orgoglio nell’auspicio che rappresenti un utile strumento di apprendimento e di lavoro.
Bibliografia [1] Global Initiative on Obstructive Lung Disease. www.goldcopd.org (accessed 16 April 2010). [2] Niewoehner DE. Clinical practice. Outpatient management of severe COPD. N Engl J Med 2010;362(15):1407—16. [3] Yanbaeva DG, Dentener MA, Creutzberg EC, Wesseling G, Wouters EF. Systemic effects of smoking. Chest 2007;131(5):1557—66.
C. Nozzoli et al. [4] Fabbri LM, Rabe KF. From COPD to chronic systemic inflammatory syndrome? Lancet 2007;370(9589):797—9. [5] Fabbri LM, Luppi F, Beghe ´ B, Rabe KF. Complex chronic comorbidities of COPD. Eur Respir J 2008;31(1):204—12. [6] Mannino DM, Watt G, Hole D, Gillis C, Hart C, McConnachie A, et al. The natural history of chronic obstructive pulmonary disease. Eur Respir J 2006;27(3):627—43. [7] Mannino DM, Thorn D, Swensen A, Holguin F. Prevalence and outcomes of diabetes, hypertension and cardiovascular disease in COPD. Eur Respir J 2008;32(4):962—9. [8] Luppi F, Franco F, Beghe ´ B, Fabbri LM. Treatment of chronic obstructive pulmonary disease and its comorbidities. Proc Am Thorac Soc 2008;5(8):848—56.